domenica 3 agosto 2014

Books everywhere! Part III

Arieccomi con gli acquisti delle ultime settimane. Sono molti ma davvero mi sono capitate delle occasioni e il portafogli non ne ha risentito più di tanto :)





Da qualche parte nel mio mare di libri ho L'amante di lady Chatterley, ma non ho ancora avuto modo di leggerlo. Però Lawrence mi intriga e quando, tempo fa, vidi questo libro in un negozio dell'usato, mi era venuta una mezza idea di prenderlo, poi scartata a favore di altri titoli. Ma il tarlo mi era rimasto e mi ero pentita di non averlo preso subito. Con un colpo di fortuna è rispuntato nella stessa libreria a mesi di distanza, perciò prima o poi mi godrò l'ambientazione messicana.






Da ragazzina l'avevo adocchiato in libreria; non so, quello strano nome nel titolo mi diceva qualcosa. Non l'avevo mai preso, attirata solo dalla narrativa. Ma qualche anno fa, risbucò fuori quando la mia professoressa di Teoria della Letteratura ne parlò a lezione, citando le controversie sorte riguardo alla veridicità della storia. Così adesso ce l'ho. Vediamo che ha da raccontare un Nobel per la Pace.







Questo ha proprio l'aria di un romanzo rosa dalle classiche atmosfere goticheggianti. Chissà se è un tripudio di cliché come sembra.












L'anno passato ho letto il mio primo libro di Liala per soddisfare una certa curiosità (era Per quale via, Glori?). Dopo aver passato le prime pagine ad abituarmi al linguaggio e a ridacchiare dei nomi dei protagonisti (antiquati e in ogni caso insoliti), la lettura è filata liscia come l'olio e al termine del libro dichiarai un successo l'esperimento Liala. Così ora ritentiamo.




Questo mese è uscito in edicola per Urania un volume di Alastair Reynolds intitolato Redemption Ark. Sembrava interessante così l'ho preso, per poi scoprire che fa parte di un ciclo e che tempo fa avevo già adocchiato un altro libro della stessa saga pubblicato da Fanucci, cioè Il prefetto. Quale incentivo migliore per scavare tra le bancarelle dell'usato nella speranza di trovare anche gli altri volumi? Certo la mia impresa è appena a metà, perché questo volume è soltanto la seconda parte di Revelation Space, primo libro della saga, ma io mica mi arrendo ;D



Ok, ero in libreria e stavo cercando un fantasy. Quando ho visto la copertina mi è tornata alla mente una recensione piuttosto lusinghiera letta qualche mese fa su non so più quale sito/blog. Prendo il libro e leggo la quarta di copertina:

«Mezza umana e mezza wyr, l'antica e potentissima razza dei draghi, Pia ha sempre cercato di nascondere a tutti le sue origini. Ma un giorno il suo ex fidanzato scopre la sua capacità innata di aprire qualsiasi serratura e la costringe a commettere un furto. Non si tratta di un furto qualsiasi: le chiede di derubare un drago multimiliardario. Pia riesce nella sua missione e ruba un penny dai suoi tesori, senza sapere che da quel momento in poi il suo sangue wyr tornerà a reclamare la sua parte. Prima ancora però, sarà il derubato a reclamare indietro la sua moneta, insieme alla ladra che ha osato sottrargliela. Lui è Dragos Cuelebre, nato insieme al sistema solare, predatore tra i predatori, il più temuto dei wyr. Ma quando riuscirà a catturare Pia, scoprirà segreti ed emozioni nuove, che lo uniranno a lei irreparabilmente, come una forza ancestrale. Insieme affronteranno la minaccia dei fae oscuri e le difficoltà della trasformazione che sta avvenendo in Pia, che ora è pronta ad accettare la sua natura wyr. Un'esplosiva miscela di magia e romanticismo tra le fortezze dell'Altra Terra e i grattacieli di New York, un mondo popolato di creature maestose e affascinanti, in cui sarà un piacere perdersi.»

Ecco, mi è sembrata una trama assai bislacca, senza contare che la protagonista se la fa con un drago. Da dove è venuta fuori la recensione positiva letta quella volta? Non ne ho idea, ma ho tutta l'intenzione di capire se vale la pena leggerlo.




Dovevo spendere un paio di € per consumare definitivamente un buono e i classici Collins costano sempre 3.50€. Ho già letto Ivanhoe un paio di anni fa, nel periodo natalizio del 2012 (lo so, è tardi, considerato che si legge spesso a scuola o comunque da ragazzi), e mi è piaciuto un sacco, specie la seconda parte del romanzo, perciò perché non cimentarmi nell'originale inglese? Conosco la storia e ho un'edizione italiana, penso di poter sopravvivere all'inglese del primo Ottocento (tutto sommato ho letto in lingua originale Charlotte Brontë, che è di poco successiva, ed Elizabeth Gaskell, e me la sono cavata egregiamente u_u).







Non ho mai letto opere di Voltaire, nemmeno il Candido. Perciò si tratta di riempire le lacune etc etc
Comunque mi fa piacere che la mia copia sia usata, e intendo proprio vissuta, piena di sottolineature, appunti e perfino un mini-glossario sulla prima pagina di guardia. Quando vedo libri così mi danno l'aria di essere stati amati e mi domando sempre per quale motivo i precedenti proprietari li abbiano venduti. Magari questo era un testo d'esame, il che spiegherebbe sia gli appunti che la vendita. Mah.






Questo volume contiene due brevi romanzi rosa di autrici diverse, ma io in pratica l'ho preso perché una delle due è Mariangela Camocardi e l'unico suo libro che ho letto (Un segreto tra noi) mi era piaciuto e mi aveva ricordato Candace Camp. Si sa mai che anche l'altra autrice si riveli una sorpresa u_u







E con questo sono quasi conclusi gli acquisti delle ultime settimane. Dico quasi perché ci sono un altro volumetto o due che però inserirò nel prossimo Books Everywhere. See you soon! :)